En résumé, les ultras biancocelesti réagissent au flot des
critiques qui s’abattent sur La Lazio et notamment sur les appels à l'intégrité
morale qui ont été lancés, rappelant toutefois que lors de ce match, c'est le premier
du classement qui avait battu un club en position de dernier non reléguable, situé
à 30 points d’écart...
Les coupables seraient donc les tifosi de la Lazio accusés d’avoir
applaudi et apprécié le résultat de ce match, trop heureux de ne pas se réjouir
de voir son rival local gagner le championnat ! Les ultras de la Curva Nord
rappellent ainsi que cela fait partie de la culture du football de la ville.
Qui ne vit pas le derby de Rome ne peut pas comprendre, et ne pourra jamais
comprendre….
La Curva Nord considère d’autre part les critiques venant des
Giallorossi comme totalement déplacées, car ils savent (les romanisti) parfaitement qu'ils ont fait antérieurement la même chose avec des rôles inversés :
Saison 1972-73 dernière journée de championnat la Roma pour éviter
de donner le Scudetto à la Lazio laisse la Juventus revenir au score et lui
offre le titre….
Roma - Udinese en Juin 1993, condamnant la Fiorentina à la
relégation, la Curva Sud fête le
match nul concédé face à l’Udinese…
Saison 1998-99 de nombreux tifosi Giallorossi revêtent un maillot
du Milan AC , alors à la lutte avec la Lazio pour le titre…
05/07/2000 : Banderole dans la Curva Sud “m’hai costretto a
tifà Juve” au moment de la Lazio et la Juventus sont en course pour le titre…
Pour le reste, les laziali appellent les romanisti à se rafraîchir
la mémoire, les politiciens à plutôt garder leurs réflexions et indignations
pour le procès en appel de l’assassin de Gabriele Sandri au lieu de s’exciter
sur le résultat de Lazio – Inter et aux journalistes dont certains n’ont jamais
mis les pieds dans un stade d'essayer de comprendre ce que sont les vrais
tifosi, pour (essayer de) vivre pendant quelques heures ces émotions que leur
vie ne leur a jamais offert…
Les Ultras Laziali précisent enfin être toujours clair et cohérent
dans leur comportement, n'avoir jamais menacé ni insulté les joueurs
biancocelesti et s’étonnent que vingt ans d'amitié avec les tifosi de l'Inter
semble être devenu un crime dans cette ville (Rome), du moins quand cela touche
la sensibilité des tifosi de la Roma.
« Nous n'avons rien à nous reprocher, aucune excuse à
demander, aucune honte à avoir »…
"Assisitiamo sconcertati ad un caos mediatico senza
precedenti, interrogazioni parlamentari, voce grossa di celebri opinionisti,
richiami all’integrità morale!!! Ma cosa è successo? La squadra prima in
classifica e finalista della Champions League ha battuto la squadra
quint’ultima in classifica, distaccata di oltre 30 punti! I colpevoli sono i
tifosi della Lazio accusati di aver goliardicamente esultato e gioito del
risultato della partita Lazio – Inter, poichè contenti di non vedere esultare i
rivali cittadini per la vittoria del campionato!!! Da sempre all’apparire sul
tabellone dello stadio del risultato della propria rivale piu acerrima, si
gioisce. Questo è il bello della rivalità cittadina e fa parte della cultura
calcistica dell’Urbe. Chi non vive il derby di Roma non lo può capire, e mai lo
capirà.
Critiche del genere, però, mosse dai dirimpettai giallorossi
proprio non le capiamo. Sanno perfettamente che a parti invertite avrebbero
fatto lo stesso. Anzi, scorrendo gli almanacchi, possiamo tranquillamente
ricordare a questi “smemorati” che lo hanno già fatto (1972-73 ultima giornata
di campionato, la Roma per evitare lo scudetto della Lazio, si fa rimontare il
vantaggio ottenuto da Spadoni e consegna il titolo alla Juventus!!! Roma –
Udinese, Giugno 1993, condannando la Fiorentina alla retrocessione, la curva
sud esulta al pareggio dell’Udinese!!! Campionato 1998-99 “noti” supporters
giallorossi indossano la maglia del Milan, all’epoca in lotta con la Lazio per
il titolo!!! 7/5/2000…striscioni in curva sud “m’hai costretto a tifà Juve”.
All’epoca Lazio e Juventus si contendono il titolo!).
Ai nostri cari cugini consigliamo di rinfrescarsi la memoria, e di
andare a dare lezioni di mentalità presso altre “cattedre”, in quanto da più di
un ventennio ne prendono da noi!
Ai politici “tifosi” dell’ultim’ora consigliamo di pensare un po’
di più al loro mestiere, che per altro nella maggioranza dei casi svolgono
indegnamente. Da loro ci aspettiamo una tale levata di scudi il giorno della
sentenza del processo d’appello all’assassino del nostro Fratello Gabriele,
invece che “sbracciarsi” tanto per il risultato di Lazio – Inter!
Ai giornalisti da quattro soldi che si fanno belli in TV chiediamo
di mettere almeno una volta piede in uno stadio, provare ad essere tifosi veri
se ci riescono, in modo da vivere per qualche ora quelle emozioni che la loro
vita non gli ha mai regalato, in quanto troppo impegnati a sparare giudizi
dalla mattina alla sera sul mondo degli ultras.
Al capitano della A.S. Roma ricordiamo, senza andare troppo
indietro nel tempo, che solo pochi giorni fa, a Parma, ha fatto gol prendendo
la palla con la mano. Al suo vice ricordiamo che a piangere per risultati
sportivi stavolta sarà solo lui. Alla presidentessa Sensi e al suo “entourage”
auguriamo di risolvere i problemi ben più seri che affliggono la propria
Società. Noi siamo da sempre coerenti e chiari nei nostri comportamenti, non
abbiamo minacciato nessuno ne insultato i nostri giocatori. In virtù anche di
un’amicizia ormai ventennale con i ragazzi dell’Inter c’è stato, finalmente, un
clima festoso e goliardico, cosa che in questa città sembra essere diventato un
reato, almeno quando viene toccata la sensibilità del tifoso romanista.
Non abbiamo nulla da recriminarci, nulla di cui scusarci, nulla di
cui vergognarci".