vendredi 11 février 2022

Sampdoria : Les Ultras Tito veulent des réformes pour un Calcio populaire !

Alors que Gabriele Gravina, le Président de la F.I.G.C a, ces derniers jours, évoqué un "plan industriel" pour aider le football italien, les Ultras Tito, et les autres groupes de la Gradinata sud de la Sampdoria, toujours en première ligne des luttes contre le football moderne, ont publié un communiqué rappelant que pour eux, aujourd'hui, l'essentiel était de ramener l'attention sur l'élément fondamental que sont les tifosi !

"La composante de base du football est l'émotion. Sans tifosi, le football perd son cœur (les stades vides pendant la pandémie en ont été une nouvelle confirmation). Il faut aller vers les tifosi avec des initiatives sérieuses et concrètes que seraient la réouverture des stades à 100% de leurs capacités, moins de contrôles et faciliter l'organisation des tifos et des tarifs plafonnés dans les secteurs populaires des stades."

Une action militante accompagnée d'une action des ultras doriani sur la  piazza Ferrari.

Le communiqué des UTC :

100%, TIFO LIBERO E PREZZI POPOLARI

"AL TAVOLO DEL GOVERNO CON UN PIANO INDUSTRIALE"

GABRIELE GRAVINA, PRESIDENTE DELLA FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO

Il presidente della F.I.G.C. negli ultimi giorni ha parlato di "piano industriale" per aiutare il calcio italiano. È veramente questa la soluzione? Riteniamo sia indispensabile riportare l'attenzione sull'elemento fondamentale: I TIFOSI.

La componente base del calcio è l'emozione. Senza tifosi il calcio perde il suo cuore (gli stadi vuoti durante la pandemia ne sono stati ulteriore conferma). Bisogna andare nella direzione dei tifosi con iniziative serie e concrete.

Ecco a voi tre passi da intraprendere in tempi rapidi:

STADI NUOVAMENTE APERTI AL 100%: riaccogliere i tifosi allo stadio con la percentuale di riempimento degli spalti al 100%. Nessuno ha dimenticato i danni causati dalla pandemia, ma ci domandiamo come sia possibile che fra i principali campionati europei, siamo rimasti gli unici con restrizioni severe come quelle attualmente in vigore.

TIFO LIBERO: vengano semplificate le procedure di introduzione degli strumenti di tifo. Limitare le verifiche necessarie al giorno della partita. Coreografie, striscioni, bandiere, tamburi, megafoni: riportiamo il colore e la passione sugli spalti. Vengano create delle aree Safe-Standing (come già è successo nel resto d'Europa d'altronde) dove i tifosi siano liberi di tifare.

PREZZI POPOLARI PER I SETTORI POPOLARI: se vogliamo tornare a riempire gli stadi (obbiettivo condiviso da tutte le parti) il costo dei biglietti deve essere alla portata di tutti. Di conseguenza proponiamo l'introduzione di un tetto massimo di prezzo sul tagliando, tra i 20 e i 25 euro.

Aprire gli occhi per "qualcuno" potrà risultare complicato, ma mai come in questo caso è fonamentale.

Genova, 4 Febbraio 2022

La Sud